ANARF (l’Associazione Nazionale per le Attività Regionali Forestali), fondata nel 1983, è da più di quarant’anni un punto di riferimento nel settore forestale italiano. L’Associazione svolge un ruolo vitale nel coordinamento delle attività forestali regionali con l’obiettivo di allineare le azioni, gli studi e gli interventi dei suoi membri, posizionandosi come interlocutore privilegiato in tutte le questioni relative al settore agro-silvo-pastorale.
ANARF è nata successivamente al trasferimento alle Regioni delle competenze in materia di agricoltura e foreste (D.P.R 15 Gennaio 1972), con l’intento di facilitare un dialogo continuo e produttivo tra i vari enti e agenzie regionali.
È attivamente impegnata nel rilancio delle attività vivaistiche forestali, nella gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale, nell’adattamento al cambiamento climatico, nei prodotti forestali non legnosi e nell’aggiornamento sulle politiche forestali europee e nazionali. Queste iniziative sono proposte dai soci e supportate da un Comitato Tecnico Scientifico e un ufficio stampa.
Da gennaio 2023, la Presidenza e la Segreteria di ANARF è tenuta dell’Agenzia FoReSTAS.
Ci impegnamo a rappresentare gli interessi del settore agro-silvo-pastorale, garantendo un dialogo costante e costruttivo tra le diverse realtà regionali e con le istituzioni europee.
L’associazione persegue la propria missione attraverso:
Formazione e aggiornamento professionale
Formazione e aggiornamento professionale
Coordinamento delle Regioni in linee d’azione comuni
Diffusione delle moderne tecnologie forestali, incluse quelle sperimentali

Dal 2014, ANARF è parte integrante di EUSTAFOR (European State Forest Organisation), un’organizzazione con sede a Bruxelles che rappresenta gestori di foreste statali europei. EUSTAFOR ad oggi conta 39 membri in 28 Paesi europei che gestiscono il 30% di tutte le foreste del continente. Dal 2020, ANARF ha rafforzato la sua presenza in EUSTAFOR passando a “full member”, garantendo una maggiore rappresentatività nel comitato esecutivo e nell’Advocacy Group, dove contribuisce alla formulazione di pareri sulle politiche forestali europee.